La mostra
Nella splendida Sala del Cenacolo di Palazzo Valdina sarà possibile ammirare 20 fotografie di Gianni Giansanti, (Roma, 1956-Roma, 18 marzo 2009), tra i più apprezzati fotogiornalisti sulla scena internazionale. L’apertura della mostra coincide con il giorno in cui, nel 1978, il corpo di Moro fu ritrovato all’interno della famosa Renault 4 rossa, in via Caetani a Roma, assassinato dopo 55 giorni di rapimento da parte delle Brigate Rosse: il tragico evento fu immortalato nei celebri scatti di Gianni Giansanti, valendogli la menzione d’onore al World Press Photo di quell’anno. A partire da quella data, Gianni Giansanti documenta con le sue immagini trent’anni di storia nazionale e internazionale e dei suoi protagonisti, toccando tutti i temi della cronaca italiana, dalla strage di Bologna al disastro di Tesero. La mostra è promossa da ICAS Intergruppo Parlamentare Cultura Arte e Sport, in collaborazione con Andrea e Greta Giansanti, Radio Radicale e Fondazione Leonardo Sciascia, organizzata da Civita Mostre e Musei con il supporto allestitivo della Fondazione Ludovico degli Uberti e il supporto logistico di Articolarte.
